L'ISPIRAZIONE

Flora di Chiara Andreatti racconta una natura primordiale e primitiva. Grandi foglie di palma polinesiana sono stilizzate e ingrandite come in una fotografia macro, trasformando venature e sovrapposizioni in un motivo astratto dalla forte contemporaneità.
L'effetto materico è dovuto allo stampaggio a umido, una tecnica molto diffusa a Nove: nel passaggio attraverso lo stampo tridimensionale, i decori assumono un aspetto irregolare che richiama una natura fossile.
Le imperfezioni superficiali, che rendono ogni piastra unica e diversa dalle altre, sono esaltate da cristalline colorate e smalti satinati, applicati a mano come da tradizione per ottenere un effetto acquerellato.

In base alla finitura superficiale che si desidera ottenere e al tipo di applicazione, la collezione Flora si può realizzare in argilla refrattaria, grès o porcellana. Ciascuna materia prima richiede di essere maneggiata in maniera diversa, con smalti e cicli di cottura personalizzati dalla durata più lunga del normale (circa ventiquattro ore contro le dieci canoniche).
Flora è disponibile in diversi formati, con cui si creano disegni personalizzati per ottenere più o meno movimento, più o meno decoro, con tonalità standard o studiate ad hoc.